Presentazione del 1° Rapporto annuale dell’Osservatorio per la parità di genere del Ministero della cultura
Il prossimo 22 novembre 2022 dalle ore 10 alle 12 sarà presentato il primo rapporto annuale dell’Osservatorio per la parità di genere del MIC presso il Ministero della Cultura – Sala Spadolini – Via del Collegio Romano 27, Roma.
Dire Fare Cambiare ha partecipato alla prima audizione dell’Osservatorio per la Parità di genere del MIC – Ministero della Cultura – e all’evento dello scorso 8 marzo 2022 “La cultura che verrà” offrendo il proprio contributo. Vi riproponiamo il video in cui interviene la nostra Presidente Giulia Morello intorno al minuto 01:22:00 e l’intervista a Cristiana Capotondi su Cambiamo Cultura componente dell’Osservatorio.
L'importanza di un Osservatorio per la parità di genere
Contribuire a colmare il gender gap nel mondo della cultura. È nato con questo obiettivo l’Osservatorio sulla parità di genere del Ministero della Cultura che si è insediato il 24 novembre 2021: un’esperienza totalmente inedita nel nostro Paese e la seconda in Europa dopo la Francia. A un anno dal suo insediamento, l’Osservatorio – in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre – presenta il suo primo rapporto annuale: una raccolta di esperienze, testimonianze e dati che traccia una descrizione della presenza femminile nel mondo della cultura e delle arti indicando punti di criticità e potenzialità che nel 2022 contiene un focus sul mondo dell’audiovisivo
Le parole di Celeste Costantino, la coordinatrice dell'Ossservatorio
“Con l’Osservatorio sulla parità di genere del Ministero della Cultura – sottolinea la coordinatrice Celeste Costantino – l’Italia entra da protagonista del gruppo di testa dei Paesi europei impegnati nel superamento del gender gap nel mondo della cultura: un primo significativo passo dal quale – è l’auspicio – non tornare più indietro. Siamo convinti che già i dati forniti dal rapporto annuale possano rappresentare un ottimo strumento di analisi per la progettazione di politiche pubbliche e scelte imprenditoriali e artistiche che vadano nella direzione del giusto riconoscimento del ruolo delle donne nel mondo della cultura”.